IL MIO CASATIELLO RIVISITATO....


Non me ne vogliano i napoletani e in generale tutti i cittadini della Campania, ma dopo aver assaggiato l'originale ho voluto provare a rifarlo.La ricetta originale è molto laboriosa ma  avendo poco tempo da dedicare ai fornelli mi sono affidata alla mia magica macchina del pane e il risultato è stato molto apprezzato da famiglia e amici....

270 ml. di acqua
400 g. di farina bianca tipo 00
1 e 1/2    cucchiaino di lievito disidratato
1          cucchiaino di sale      
2          cucchiaini di zucchero
1          cucchiaio di olio extra-vergine d'oliva
100 g. di pancetta affumicata
1 generosa spolverata di pepe nero
100 g. di pecorino
100 g. di asiago
100 g. di salame dolce

Preparate la classica pagnotta di pane bianco, cioè mettete tutti gli ingredienti in questo ordine tranne la pancetta, il pecorino e l'asiago.
Se volete un consiglio mischiate con un cucchiaio il pepe e la farina prima di metterli nella macchina del p. e disponete ai 4 angoli il sale, l'olio, il lievito e lo zucchero.
Selezionate il programma pane bianco sulla vostra macchina, intanto tagliate a cubetti la pancetta, il salame e il formaggio asiago, metteteli da parte insieme al pecorino grattugiato,quando sarà il momento (la macchina emetterà il segnale di avvertimento) aggiungete gli elementi restanti e proseguite la cottura.
Una volta raffreddato conservatelo in un sacchetto del pane così si manterrà più morbido e ...buon appetito!!!

                                                                                      

BABYSITTER

BELLA SICILIA BELLA

BELLA SICILIA BELLA (to be continued...)

Voglio raccontarvi una storia, la storia di questo limone.
Qualche settimana ho avuto la fantastica opportunità di passare un week-end in questa splendida isola che è la Sicilia, precisamente a Palermo, non sarà facile dimenticare il calore e l'ospitalità con cui i palermitani ci hanno accolto e tanto meno sarà facile dimenticare questa terra meravigliosa che regala cibi genuini e gustosi baciati da un clima fantastico.
Questo limone è il regalo di un'amica, un'amica conosciuta durante questo incredibile viaggio, e solo come sanno fare i siciliani ci ha trattato come se fossimo di famiglia nonostante ci conoscessimo solo da poche ore,per sdebitarmi non mi resta che consigliar vi ...............
Il ns. viaggio comincia con l'atterraggio all'aeroporto Falcone e Borsellino, dove Palermo ci accoglie con un timido sole, da qui tramite un bus che lo collega al centro (circa 6 e. a persona e a tratta) ogni mezz'ora arriviamo in centro, TEATRO  POLITEAMA che meraviglia...alloggiamo all'hotel joli.com , ve lo consiglio;
questo hotel ha prezzi  modici, personale gentile, ed  è in centro (vi assicuro che nonostante Palermo sia ben fornita di mezzi pubblici , è veramente vasta!).Dopo poco, sarà l'aria del mare ma ci venuta parecchio fame, casualmente ci siamo fermati DAI GEMELLI, via principe di scordia 86 e ci siamo strafogati a prezzi modici di panzerotti e altre leccornie (andateci!!!ve lo consiglio., Ai gentilissimi proprietari abbiamo chiesto una trattoria a prezzi modici dove poter cenare,dietro loro consiglio abbiamo cenato alla trattoria SCORDIA, via principe di scordia 85, e sempre li abbiamo consumato i pasti dei giorni successivi.
A loro va il mio ringraziamento maggiore, per l'ottimo cibo (specialità vere con pesce veramente fresco!), per la fantastica accoglienza e per quel limone perchè attraverso il suo succo fresco e genuino ho capito che il ns. non poteva essere un addio...CIAO BELLA SICILIA..A PRESTO

STIAMO ARRIVAAAANDO!!!

        QUEL MAGO DI.....